Scritto #007 – Bianco sopra il Bianco

pubblicato in: Atipical, Briciole d'Amore, Libro 0

B ↨ B

mio padre

Bianco ↑ il Bianco

Scritto nel 1975

Mio padre era un vero bistrattato bistrattista.

Nei SUOI testi troviamo la sua filosofia di vita.

Un vero Think outside the box non come quelli che fingono “anche a se stessi” di esserlo.

Leggendo il mio libro capirete che essere fuori dagli schemi, non è bello non è motivo di vanto, chi lo è viene isolato, criticato.


Diceva un foglio bianco come la neve: “Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. Preferirei essere bruciato e finire in cenere che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro”. Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva, e rise nel suo cuore scuro, ma non osò mai avvicinarsi. Sentirono le matite multicolori, ma anch’esse non gli si accostarono mai. E il foglio bianco come la neve rimase puro e casto per sempre – puro e casto – ma vuoto
(Khalil Gibran)

Khalil Gibran è stato un poeta, pittore e aforista libanese naturalizzato statunitense


Bianco: deriva dal germanico blanc (o blanch, blank), che voleva dire “splendente


Betty Edwards definisce il bianco come il colore che suscita interpretazioni contrastanti. Nelle culture occidentali purezza e innocenza, ma in altre come quella giapponese, cinese e in molte nazioni africane è il colore della morte.


Nei miei dipinti prediligo il nero.

Vi presento la mia opera

Bocca

Il dolore risiede nell’anima.
Ma io lo posso vedere.
Viò

  • Titolo: Bocca
  • Serie: Pain
  • Tecnica: Mista (olio acrilico)
  • Dimensioni: 33×38 circa
  • Tecnica e materiali: Acrilico su tela libera
  • Data e Luogo di Realizzazione: Novara
  • Autore: Violetta Viola

Se sei interessata al quadro richiedi maggiori informazioni, potrebbe essere ancora disponibile alla vendita. Oppure puoi ottenere una stampa a numerazione limitata e autografata dall’autrice.

I dipinti autografati posso essere riprodotti su vari supporti, tele incorniciate, tele libere, carta da parati.


In questa parte del mio libro , raccolgo, trascrivo i tuoi scritti , io li chiamo deliri e se mi permetti li commento.

Ti vendo lì mentre scrivi a mano o con la tua Remington Quiet Riter, al tuo fianco una bottiglia di Whisky, così ti immagino.

Domani Lei li raccoglierà , li conserverà, li preserverà gelosamente. 

Sono le TUE BRICIOLE D’AMORE“.

Viò



© Arte ViolaV . Tutti i diritti riservati ogni foto e testo sono coperte da copyright e di proprietà di Violetta Viola ne è pertanto vietata la riproduzione.

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